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Se il web e i social costituiscono la dimensione principale in cui si muovono i Millennials per soddisfare i loro interessi, esiste un modo per intercettare le loro pratiche di consumo culturale e per promuoverne di nuove? La risposta è sì e un ottimo nonché meritorio esempio è la Onstream Gallery: la galleria completamente online creata da Chiara Gesualdo e Eleonora Rebiscini.
Alla base di questo progetto sta l’intenzione di fare dell’arte un’esperienza fruibile e anche acquistabile da chiunque, anche dai giovanissimi rimasti fuori da un sistema dell’arte spesso chiuso e elitario. Partendo da una conoscenza approfondita del mercato dell’arte, le due fondatrici hanno voluto sfruttare la potenza del web per allargare la platea dei visitatori con proposte studiate apposta per un target di giovanissimi. Proposte che non attirino quindi solo gli habitué, ma tutti quegli utenti digital che rappresentano una nuova domanda culturale ancora inappagata.
Sì perché pare che il cambiamento stia già avvenendo e, come spesso accade, in pochi ne stanno riconoscendo i segnali. Non stupisce allora che Eleonora, ad esempio, sia una storica dell’arte ma con un master in economia e management dell’arte e dei beni culturali alla Business School de Il Sole 24 Ore e che abbia anche lavorato come digital marketer per l’e-commerce di famiglia.
Così Onstream Gallery guarda ai bisogni di una nuova generazione di collezionisti. Come si legge in modo chiaro sul sito:« La nostra Arte è per tutti: per chi la conosce e non se la può permettere, per chi non la conosce ma vuole mettersi alla prova, per chi la apprezza ma non sa come fare per averla».
La piattaforma non pensa solo ai potenziali acquirenti, ma anche ai giovani artisti ai quali, attraverso il blog, dispensa consigli su come scegliere un gallerista, come scrivere un Art Statement e, ancora, su come impostare un portfolio.
Onstream Gallery è un ecosistema culturale innovativo, dove l’aspetto commerciale e quello curatoriale si incontrano e per questo non riconducibile all’esperienza delle altre gallerie sul web. Le sue online exhibition offrono ai visitatori un’esperienza unica che li arricchisce culturalmente facendogli conoscere l’artista ma, soprattutto, interpreta il web come uno spazio espositivo a tutti gli effetti, con la sua peculiare assenza di confini.
Punto d’arrivo – o di partenza – sono loro: i Millennials: la generazione che vive online, perennemente connessa, con accesso illimitato alle informazioni e che pretende qualità, immediatezza e trasparenza. Ma è anche quella generazione per la quale prezzo visibile dell’opera e transazioni online sono all’ordine del giorno. È una platea che ha tutte le caratteristiche per apprezzare ad esempio i giovani artisti emergenti e che sta aspettando che qualcuno le dia il benvenuto nel mondo dell’arte.
Bisogni e interessi culturali insoddisfatti, iperconnessione e competenze digital e una piattaforma profilata per andare incontro a queste esigenze: è così che il progetto di Chiara Gesualdo e Eleonora Rebiscini riesce a mettere perfettamente in moto il meccanismo di incontro di domanda e offera.