Il rosa oltraggioso
Quando un colore mette in crisi un’istituzione: il caso delle mascherine FFP2 rosa consegnate al corpo della Polizia. Può un colore assumere così tanta importanza in un periodo in cui la cosa fondamentale è proteggere la propria salute?
Auditorial: la comunicazione del The Guardian a portata di tutti
Un’idea di inclusività: permettere un’esperienza coinvolgente anche a persone ipovedenti o non vedenti. Il progetto del The Guardian sembra essere il primo passo verso una comunicazione senza barriere.
L’UE tutela il digitale, ma in che modo?
Gli ultimi cinque anni di Direttive Europee hanno messo in piedi un sistema legislativo che tuteli la dimensione digitale della vita dei cittadini dell’Unione. Tra limiti e ritardi applicativi il panorama della cybersecurity europea è un puzzle ancora molto complesso.
Riaprono i musei: dove eravamo rimasti?
Quarant’anni di arte americana a Palazzo Strozzi fino a fine luglio (imperdibile), gli Impressionisti al MA*GA di Gallarate fino a settembre, Simon Fujiwara alla Fondazione Prada con un labirinto immaginario, i marmi della collezione d’arte privata d’arte antica più importante del mondo, quella dei Torlonia, Bruce Nauman a Punta della Dogana e l’epopea pop che Ravenna dedica a Dante. I musei hanno riaperto e aspettano solo che usciamo di casa.
“There is no health, without mental health”
La salute mentale al pari della salute fisica in tempo di pandemia, l’importanza di prendersi cura e accettare i propri pensieri.
Australia e la dipendenza da Facebook dell’informazione
Il news ban di Facebook ai danni dell’Australia ci ha messo difronte alla dipendenza dei nostri sistemi di comunicazione dalle piattaforme social. Tra necessità e assenza di un piano concreto i Governi nazionali si trovano ancora una volta costretti a scendere a patti.
Virologi, comunicazione, Covid. Dove abbiamo sbagliato?
L’anniversario è arrivato: un anno di pandemia, di lockdown, di aperture e chiusure, di speranze e di nuove ondate. In questo tira e molla, siamo diversi da un anno fa?
Il brusio dentro e intorno a Clubhouse: è la ricerca di una nuova socialità?
Limiti di accesso, testimonial non convenzionali, libertà totale nella scelta dei temi affrontati, nessun limite di espressione. Clubhouse, la piattaforma basata sulla voce, gira intorno alle discussioni degli utenti. Ma non sarà che la sua strategia per emergere è proprio quella di scatenare discussioni anche al di fuori? Ecco cosa abbiamo capito del nuovo social dopo più di un mese dal suo arrivo.
Il Visual Social Data Journalism, l’arte della cross-medialità applicata al giornalismo
Il giornalismo sta cambiando, intersecando nuove competenze aprendo nuovi scenari. L’esempio di Mona Chalabi
Cosa abbiamo imparato da un anno di eventi digitali – volenti o nolenti
L’overdose di eventi digitali da pandemia ha lasciato lezioni importanti: adesso però bisogna fare un passo in più